martedì 15 aprile 2008

votare oh oh

Neanche stavolta ho votato.

Non ci riesco, è più forte di me – non è vero, me è più forte- .

Il mio commento al voto è che ho la conferma di quanto penso: penso che abbiamo bisogno di un uomo forte, che ci faccia credere che anche noi lo siamo; che ci illuda che la furbizia se ben giocata porta i suoi frutti; che se è proprio un magna magna ci sia qualche avanzo anche per noi; che ci faccia innamorare della vita, quella altrui almeno visto che la nostra fa schifo, con quei bei programmi alla tivù senza canone; che ci illuda che la serietà va bene ma ci vuole anche la barzelletta che ah ah ah ah; che invecchiare è possibile che no, perché se il benessere ci fa fare due soldi c’è il chirurgo estetico; che il signore vede oltre la gabina- è nell’alto dei cieli, no?- e quindi si ricorda poi chi è bravo e chi no; che si possono togliere le panchine ai parassiti che vi si accomodano abusivamente; che non è giusto lavorare come negri e poi pagare le tasse a quei porci che vanno a scrocco dappertutto; che io gli darei l’ergastolo a chi beve, taglierei il cazzo a chi violenta, toglierei le vene ai tossici ih ih ih, darei la pena di morte a chi investe con l’auto: a patto che non sia uno della mia famiglia che è una brava persona di sicuro; che non è giusto morire al lavoro, perché se si muore al lavoro, non si può più, poi, vivere per lavorare; che è giusto avere rispetto per gli altri purché faccia la comunione; che siamo una grande civiltà occidentale in quanto seicento anni fa abbiamo avuto il risorgimento che significa che dopo la morte si può sempre risorgere; che infatti siamo ancora qui; che i preti possono dire la loro a patto poi che non li si criminalizzi perché dicono la loro, magari dicendo la propria opinione su quello che dicono; che sua santità è sua e non nostra; che io rispetto tutti e chi no è irrispettoso; che il contraddittorio non è auspicabile perché ci si contraddice aumentando la confusione della casalinga o del pensionato.

Viva il genio e la sregolatezza.

Viva la figa.

Viva las vegas.

E che Dio protegga questa classe politica che è quello che ci meritiamo.

Nessun commento: